Le parole dei protagonisti al termine del 14° Italian Baja di Primavera - Artugna Race

Ecco le impressioni degli equipaggi che hanno concluso l'appuntamento in terra friulana nei primi tre posti della classifica finale.

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Una quattordicesima edizione dell'Italian Baja di Primavera - Artugna Race che inaugura molto bene il Campionato Italiano Cross Country e SSV 2024, con un elenco iscritti di rilievo e tanti colpi di scena che hanno caratterizzato il primo round stagionale. A fare da sfondo è come sempre la città di Pordenone, cuore della competizione che ha visto i suoi principali protagonisti affrontare il settore selettivo di "Artugna" per ben quattro volte, attraversando i comuni di Fontanafredda, Aviano, Budoia e Polcenigo.

A conquistare la vittoria è Manuele Mengozzi, già vincitore della passata edizione, al volante del Toyota Hilux di Gruppo T1 con Mirko Palladini sul sedile di destra. Gara impeccabile da parte del driver romagnolo che si è portato davanti a un ottimo Andrea Schiumarini, accompagnato alle note da Andrea Succi su Mitsubishi L200, e al campione italiano in carica Alfio Bordonaro, in coppia con Stefano Lovisa su Suzuki Grand Vitara, tutti appartenenti alla categoria del T1.

Al termine della manifestazione organizzata da Fuoristrada Club 4X4 Pordenone, gli equipaggi saliti sul podio finale si sono presentati alla conferenza stampa di chiusura dell'evento, in cui hanno spiegato la gara pordenonese dal loro punto di vista.

#201 Manuele Mengozzi (Toyota Hilux): “è un tracciato che mi porta fortuna, mi sento molto a mio agio con questo tipo di fondo. La vettura si presta a questi cambi di direzione. In frenata abbiamo avuto qualche problema nel finale di manche, ma oggi nel complesso è stato molto soddisfacente. Ce la siamo meritata perché siamo partiti molto bene. La macchina sicuramente è molto performante e molto efficiente, però bisogna saperla portare in condizioni di velocità e performance, perciò del mio devo mettercelo. L’Italian Baja? Vorrei cercare di non commettere gli stessi errori dello scorso anno, mi piacerebbe riprovarci e dargli un’altra possibilità”.

#201 Mirko Palladini (Toyota Hilux): “Ringrazio Manuele che continua a darmi tutte queste possibilità, è un grande”.

#207 Andrea Schiumarini (Mitsubishi L200): “Siamo risaliti su un 4X4 dopo 15 giorni di Dakar, stamattina nella prima speciale sicuramente ho pagato l’adattamento al veicolo perché non lo avevo più usato, però alla fine ci siamo riusciti. Il tracciato è molto bello nelle inversioni e cambi di direzione, a tratti con delle velocità di punta abbastanza elevate, ma ricco di insidie. Un piccolo errore si paga caro. Speriamo di esserci all’Italian Baja, cercando di far coincidere tutti i vari impegni”.

#207 Andrea Succi (Mitsubishi L200): “La media era alta quindi era importante arrivare a tempo e accompagnare Andrea nella sua guida. Non sono stato impeccabile, perché qualche errore è stato fatto, in particolare nella prima PS. Diciamo che ce la siamo meritata”.

#200 Alfio Bordonaro (Suzuki Grand Vitara): “Per noi è stato un risultato importante, siamo primi di trofeo (Suzuki Challenge, ndr). Il terzo posto assoluto è un risultato importante per il campionato italiano. Si dice che non c’è due senza tre, quindi proveremo a vincere anche per il 2024. L’anno scorso questa gara l’abbiamo fatta al volante di un T2, mentre quest’anno con un T1, quindi il risultato è molto buono. Cerchiamo di difenderci e portare il risultato a casa. Faccio i complimenti a Manuele (Mengozzi, ndr) perché è impeccabile, la macchina va benissimo, ma se non c’è il manico ci si può fare poco. È difficile stare davanti a lui. Schiumarini ha le sue esperienze e la sa gestire bene. Quindi dobbiamo lottare e giocare d’astuzia. Faccio i complimenti a Stefano (Lovisa, ndr), perché oggi si è preso dei punti di riferimento durante la PS1 e man mano siamo riusciti ad abbassare i tempi. Quindi se siamo arrivati sul podio è stato anche grazie a lui”.

#200 Stefano Lovisa (Suzuki Grand Vitara): “Un rallista che fa una gara che non ha mai provato e parte alla cieca fa certamente fatica. Ci vogliono due giri per dare il meglio di sé, bisogna studiare bene”.

Con la conclusione del 14° Italian Baja di Primavera - Artugna Race i protagonisti del Campionato Italiano Cross Country e SSV danno appuntamento al 2° Baja Colline Metallifere, secondo round del tricolore, in programma a inizio maggio.

 

CLASSIFICA FINALE CCB ITALIAN BAJA DI PRIMAVERA: 1. MENGOZZI-PALLADINI (TOYOTA HILUX) in 1:21'28.9; 2. SCHIUMARINI-SUCCI (MITSUBISHI L200) a 2'22.8; 3. BORDONARO-LOVISA (SUZUKI GRAN VITARA) a 2'27.8; 4. FERRONI-FIORINI (SUZUKI GRAN VITARA) a 3'18.9; 5. CODECA'-MENETTI (SUZUKI GRAN VITARA) a 7'18.3; 6. RICCIARI-FONTANA SACCHETTI (MITSUBISHI PAJERO) a 7'56.8; 7. GALLETTI-CIRILLO (SUZUKI GRAN VITARA) a 8'00.9; 8. SPINETTI-GIUSTI (SUZUKI GRAN VITARA) a 8'38.6; 9. STELLA-BRAVIN (SUZUKI GRAN VITARA) a 8'49.2; 10. DA RIN SPALETTA-MOCCHIUTTI (SUZUKI GRAN VITARA) a 9'10.7

CLASSIFICA FINALE SSV ITALIAN BAJA DI PRIMAVERA: 1. CASTAGNERA-TASSILE (ROTAX CAN AM MAVERICK X3) in 1:21'47.6; 2. BUTTO'-MARCON (ROTAX CAN AM MAVERICK X3) a 52.5; 3. PIETRANERA-PIETRANERA (BRP CAN AM MAVERICK) a 3'19.0; 4. MANOCCHI-MANOCCHI (YAMAHA YXZ 1000R) a 6'11.6; 5. BONETTO-GAMENARA (YAMAHA YXZ 1000R) a 30:46'14.3

CLASSIFICA FINALE TROFEO D’ITALIA TR SSV ITALIAN BAJA DI PRIMAVERA: 1. DE LUNA-POZZO (SKODA FABIA) in 57'02.7; 2. CARNIELLO-BUDOIA (SKODA FABIA) a 1'07.9; 3. CAMPORESE-ZANOTTI (VOLKSWAGEN POLO) a 3'33.4; 4. PROSDOCIMO-ZANET (SKODA FABIA) a 20'57.5

 

CALENDARIO CI CROSS COUNTRY E SSV 2024: 15-16 marzo, 14° Italian Baja di Primavera – Artugna Race | 3-5 maggio, 2° Baja Colline Metallifere | 4-7 luglio, Italian Baja 2024 | 20-21 settembre, 1° Baja dello Stella | 26-27 ottobre, 5° Baja Vermentino – Terre di Gallura | 8-10 novembre, Raid of the Champions